Nova Siri - Tra i grandi
raduni europei di filmakers, CinemadaMare arriva alla fase finale delle sei
serate novasiresi, iniziando da venerdì 10. La prestigiosa rassegna cinematografica
internazionale dei corti, alla quinta edizione, è da sempre animata dal
direttore Franco Rina, giornalista della Tv "La 7", lucano di Nova Siri, dove la
manifestazione è nata. La formula e la dimensione organizzativa, tecnica e spettacolare
dell'evento travalicano i limiti pur di un pur lodevole festival internazionale
itinerante del cinema digitale con attività seminariali, per imporsi
all'attenzione del territorio e della critica specializzata come evento culturale
complesso, oltre che il più effettivo incontro di numerosi e indiscussi maestri
e autori della cinematografia italiana e mondiale con i giovani registi
provenienti da circa 30 paesi di tutti i continenti, costoro capaci di
trasformare tale appuntamento estivo in un progressivo e improvvisato set a
cielo aperto. CinemadaMare, inoltre, è l'unica manifestazione che attraversa
tutte le regioni del sud Italia, quella che dura più a lungo in ambito europeo
e mediterraneo, offrendo ospitalità ai concorrenti, con un'articolata giuria
popolare (circa 150 spettatori ogni sera).
La prima serata prevede i
cortometraggi in concorso: "The Obscure Brother" di Linda Di Franco, "Calos Cai
Agatos" di Ugo Frosi , "Meridionali Senza Filtro" di Michele Dia e "Homo Homini
Lupus" di Matteo Rovere, tutti di produzione italiana, e "The Little Dictator"
dell'australiano Peter Lowey. A seguire,
il corto realizzato dagli studenti del liceo Classico novasirese e il
mediometraggio "Fedra" (30 min.) di Salvo Bisonti, con l'intervista del
direttore Rina all'attrice protagonista Mita Medici, premiata come miglior
Attrice al Sicilian Film Festival 2007 di Miami (Usa). In chiusura, il discusso
ultimo film di Nanni Moretti "Il Caimano", sempre nella centrale piazza Troisi
e con inizio alle ore 21.
Nei prossimi giorni
interverranno gli ospiti: Lanfranco Pace, opinionista politico di "La 7" e per "Il Foglio",
protagonista lucido dei nostri "anni di piombo"; il giornalista americano ma
romano d'adozione, Wolfgang Achtner, autore e producer televisivo, che
presenterà "Qualcosa di sinistra" (52'), un inedito documentario
sul rapporto di Nanni Moretti con la politica, attraverso interviste e spezzoni
di suoi film; Maria Letizia Gorga, attrice in "Avec le temps, Dalida" spettacolo
teatrale di Pino Ammendola, sulla cantate e artista francese destinataria di
uno special. Inoltre, tanto cinema di notte, dal doppio Fellini, "Amarcord" e "I
Vitelloni" (entrambi l'11), a "Divorzio all'italiana" (13) di Germi a "Nuovo
Cinema Paradiso" (15) di Tornatore, incluso il recente film "Modo armonico
semplice - L'asilo di un Maestro" (lunedì 13), debutto attoriale e produttivo del
tursitano Salvatore Verde, anche giornalista (La Gazzetta del Mezzogiorno)
e presidente della giuria tecnica, affiancato da Elonora Cesareo (La Nuova del Sud - La
Nuova TV)
e Pino Suriano (Il Quotidiano della Basilicata) con la poetessa Rosa
Maria Fusco. Mercoledì 15 la consegna dell'Epeo d'Oro 2007 ai vincitori, poi
calerà il sipario.
Intanto, domani sera gli
altri corti in gara: "Equipajes" di Toni Bestard (Spagna), "Der Lachende Hund"
di Shohreh Jandaghian (Iran), "The End of the Party" di Sebastian Godwin (GB),
"Drei Reisende" di Jam Thuring
(Germania), e "Nanun" di Fabrizia Mutti, "Alle Corde" di Mirko Bulfoni e "No
Smoking Company" di Edo Tagliavini,
italiani. Per chiudere, notte felliniaina con i due capolavori "Amarcord" e "I
Vitelloni" del grande maestro riminese.
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