Ultime riprese di "Espiation", film del regista lucano Carlo Fusco, con un cast internazionale
Sono
alle battute conclusive le riprese di "Espiation",
l'ultimo film del giovane Carlo Fusco, trentatreenne e prolifico regista
potentino, anche sceneggiatore e co-produttore, considerato un sicuro talento
evolutivo delle nuove generazioni del cinema italiano indipendente.
Sostenuto
da una produzione "lucana", l'opera si preannuncia di notevole interesse registico
e attoriale, per la presenza nel cast di interpreti internazionali come Danny
Glover, una grande icona del cinema Usa, John Savage (protagonista con R. De
Niro nel film di M. Cimino "Il cacciatore"),
Michael Madsen (attore preferito di Quentin Tarantino), Steven Bauer (a fianco
di Al Pacino in "Scarface", di B. De
Palma) e il famoso attore giapponese Hal Yamanouchi, con Carl Potter e
Cassandra Gava nel gruppo di coprotagonisti, oltre a Tony Gambino, Domenico
Albergo, Veronica D'Agostino, il palermitano Mario Pupella e il lucano Aldo
Fortunato. Su tutti la presenza di Giovanni Martorana, attore di Palermo, nel
ruolo di Davide, il protagonista non vedente in cerca di se stesso. Le riprese
di "Espiation" sono state effettuate
tra Roma e la Sicilia, a Palermo, Caltanisetta, Siculiana e Agrigento, Riposto
e Catania.
In sintesi estrema, si narra di un uomo cieco (G. Martorana) che
parte dalla stazione Termini di Roma per ritornare dopo anni nella sua terra, la
Sicilia. Durante il viaggio conosce Father Leonard (D. Glover), un prete di
colore con il quale dialoga e scopre che ha un passato simile al suo. I due si
confidano e si raccontano vicendevolmente la loro storia di gangster e mafia
italo-americana, di pentimento, confessione e consapevolezza. Nell'intreccio, una
donna che cambia identità per vendetta, un boss italoamericano convinto di
poter prendersi Palermo e un prete la cui unica colpa è quella di aver aiutato
un uomo in difficoltà.
Il film
è coprodotto dalla Two Brothers Production di Milano dei fratelli Adriano (40
anni) e Giuseppe Pecchia (46), originari di Francavilla in Sinni, figli di
Mario Pecchia, questi di San Giorgio Lucano, emigrato nel capoluogo lombardo
nel lontano 1956, dove ha sviluppato la
sua attività di imprenditore immobiliarista. I Pecchia sono alla loro terza
produzione, dopo Mario il mago (2008)
dell'ungherese Almàsi Tamàs, interpretato da Franco Nero, e Pochi giorni per capire (2009), con Tony Sperandeo e Luigi Maria
Burruano, regia dello stesso Fusco, già autore di altri sei lungometraggi e diversi
corti, oltre a documentari e spot pubblicitari. Il film sarà pronto a giugno e l'uscita
nelle sale prevista a fine anno.
Salvatore
Verde
|