Gaetano Colletta vince il "Memorial
Nicola Di Sanza - trofeo Cyclo Planet"
Ottimo debutto della stagione
ciclistica agonistica per dilettanti nella città della Rabatana, davanti a un
pubblico domenicale numeroso e in una splendida giornata calda e primaverile.
Efficacemente organizzata dal Bici club
di Policoro, la quarta edizione del "memorial
Nicola Di Sanza - trofeo Cyclo Planet", si è svolta oggi ed è stata vinta
con notevole distacco dall'applauditissimo Gaetano
Colletta, avvocato policorese di 32 anni,
che corre per la società Autotrasporti Convertini di Locorotondo, in provincia
di Bari (ma per molti anni si è formato proprio con l'associazione della
cittadina Jonica).
Ha percorso
i 60 km totali in 1 ora e 33 minuti, a una media
di 37,5 chilometri orari, su un tracciato urbano ed extraurbano di 12 km
ripetuto cinque volte. Piazzamento d'onore per Angelo Prospato,
del Sirino Team di Nemoli (la stessa società è
stata premiata per il maggior numero di presenze in gara) e terzo posto
assoluto di Vito Palmisano,
anch'egli con la squadra del vincitore. La nemolese
Elena Cairo, prima delle
donne. Nicola Gasparre, del Takles
di Altamura, si è aggiudicato il traguardo volante del gran premio della
montagna, dopo il terzo giro. Al sessantunenne Antonio Saverio
Serio, il riconoscimento quale atleta più anziano. Nella
centrale piazza Maria Ss. di Anglona, premiati anche, con targhe, trofei
e
coppe, i primi tre arrivati di tutte le categorie.
"È stato un
appuntamento
notevole, favorito dal bel tempo e soprattutto dal richiamo tecnico
della gara,
non a caso è stato battuto il record dei partecipanti, ben 135 atleti si
solide
associazioni della Campania, Puglia e
Calabria,e moltissime dalla nostra
regione", sottolineano soddisfatti la presidente Marcella Serio
e il responsabile
organizzativo Serafino Di Sanza,
dell'associazione sportiva policorese. Che ringraziano "l'importante
sostegno del
Comune e del comando dei Vigili Urbani, oltre che dei locali carabinieri
e della
Protezione civile anche dei comuni viciniori, unitamente agli sforzi dei
tanti
collaboratori che si sono prodigati durante lo svolgimento della
competizione".
Salvatore
Verde
|