Partecipazione da record al XXII Giro podistico tursitano. Vince Miola, Francolino è quarto
Il XXII Giro podistico
tursitano è stato un trionfo per Giovanni Miola, in testa praticamente
dall'inizio alla fine dei dieci km, nel circuito cittadino. L'atleta del Marathon
Club Statte (TA) ha vinto con netto distacco anche il IX Trofeo Avis, con il tempo
di 33'13".
Al secondo posto Giuseppe Moliterni, del Festina Lente Gravina (BA),
e al terzo Marco Bruno, diciassettenne dell'Atletica CorrerePollino, di
Chiaromonte (PZ), l'atleta più giovane della gara. Tra le donne (quattro i giri
per loro), Adriana Dammicco, del Cus Bari, è arrivata al traguardo degli 8
km fermando il cronometro a 33'47",
seguita da Margherita Perretti, della Podistica Amatori Potenza, e da Giovanna Zizzamia,
della Podistica Ferrandina (MT).
Il III Memorial Vito Gravino e la Coppa Avis
sono stati assegnati a Francesco Lufrano (CorrerePollino), primo classificato
della categoria Tm, la stessa del giovane tursitano scomparso due anni orsono.
Pure premiato il più anziano, Angelo Raffaele Di Cunto (Atletica Amatori
Lauria, PZ), classe 1937, arrivato con il tempo di 54 min. Sul primo gradino
degli MM40 l'inossidabile Pino Francolino, beniamino locale dell'Atletica
Amatori Tursi, con 34'29", seguito da
Antonio Imperatore (Pod. Ferrandina) e da Antonio Cozzi (Club Atletico Lauria).
Brienza Teresa, della Brame Vultur Runners (Rionero in V., PZ), invece, è stata
la prima lucana giunta al traguardo. Ben 39 le società presenti, 16 delle quali
provenienti da fuori regione, Puglia e
Calabria in particolare, mentre l'associazione Lucani Free Runners di Policoro
(MT) è stata la più numerosa, con 29 atleti arrivati al traguardo. Il valore
tecnico ha certamente risentito dell'eccezionale caldo torrido e dall'aria
contaminata dalle polveri del vicino incendio, soltanto a poche centinaia di
metri e con canadair ed elicottero ancora in pena azione.
Dunque, la calura
estiva ha messo a dura prova la resistenza psicofisica di tutti i runners,
sovente bagnati dai collaboratori, avendo avuto pure la doccia sul percorso e
diversi posti per dissetarsi. Ciononostante è stata una edizione da record di
partecipazione, con 192 iscrizioni: ben 169 gli atleti giunti al traguardo, dei
quali 18 donne. Il Giro Tursitano è ormai una classica del podismo lucano,
organizzato con grande professionalità dall'Asd Atletica Amatori Tursi, con la
locale sezione dell'Avis e l'associazione "V per Vito".
Il presidente Giusppe
Lippolis si è detto "contento e soddisfatto dell'evento sportivo, in un clima
di autentica festa e di promozione del territorio", rivolgendo uno speciale
ringraziamento "alle dieci associazioni aderenti alla Retur, assieme alla
Polizia Locale e ai Carabinieri, per la garanzia della massima sicurezza
ottenuta". Analogo apprezzamento per l'ottima organizzazione e per gli efficaci
servizi di accoglienza e ospitalità, hanno sottolineato davvero tutti gli
atleti premiati e non, durante il ristoro finale a base di frutta locale di
stagione e crostate.
Sul palco, per la cerimonia di premiazione (forse ancora troppo
lunga): Giovanni Romano, presidente dell'Avis di Tursi, e gli amministratori
comunali Salvatore Cavallo, assessore allo Sport, Antonio Caldararo, vice
sindaco, Antonio Lagala, presidente consiglio comunale, oltre ad Antonio
Rondinelli, speaker ufficiale della manifestazione, sempre godibile tra il
serio e l'ironia bonaria.
Salvatore Verde
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