Aurora NR Tursi dopo la pesante sconfitta accusa l'arbitraggio "a senso unico"
L'Aurora NR Tursi è stata
sconfitta per cinque a uno dal Moliterno, squadra adesso risalita di molto nella
classifica generale. Un risultato inatteso che affossa l'Aurora NR Tursi in una
crisi dall'esito davvero incerto, quando invece si attendeva la svolta decisiva
e il riscatto.
Mister Pino Viola, appena arrivato sulla panchina tursitana, ha
fatto tutto quello che ha potuto per infondere fiducia e serenità all'ambiente,
ai dirigenti della società e soprattutto ai giocatori (una trentina sono forse
troppi a disposizione). In effetti, nel primo tempo, finito in parità con il
minimo delle reti, si è vista una nuova compagine, vogliosa di fare bene e
agonisticamente concentrata, capace di annullare anche il divario numerico in
campo, pure sotto la pioggia battente. Poi, l'eccesso di foga, su un terreno
pesante e scivoloso, ha fatto affiorare un certo nervosismo e già dal 25' del primo tempo i
casalinghi erano in dieci per l'espulsione di Gioia. La musica si è fatta più
stonata nella ripresa, in particolare dopo lo svantaggio, intorno al quarto
d'ora. La Neve,
autore dell'unica rete dei locali, si fa espellere pure lui e tutto diventa
proibitivo.
Per il vice presidente tursitano Luciano Virgallito un'assunzione
di responsabilità e un'accorata denuncia: "La società deve adottare soluzioni
drastiche e immediate, partendo da nuovi assetti tecnici, con un (estremo) difensore
e un attaccante nuovi, che arriveranno in questa settimana. Però non possiamo
nasconderci l'inadeguatezza dell'arbitraggio, eccessivamente fiscale e a senso
unico ai nostri danni, davvero incredibile da raccontare, come hanno potuto
vedere tutti. Impossibile il recupero in doppia inferiorità numerica, derivata dalle
espulsioni di Gioia e La Neve,
verso i quali abbiamo comunque preso provvedimenti".
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