Aurora NR Tursi dopo la sconfitta a Tolve
Una sonora sconfitta per 4 a 0 subita dal Real Tolve, a
quattro giornate dal termine del campionato,
avrebbe potuto frantumare le speranze di salvezza dell'Aurora NR Tursi,
che ritorna all'ultimo posto della classifica, ma può ancora continuare a
sognare.
Il caso ha voluto, infatti, che lo scontro tra Aurora Marconia (fermo
a 20 punti) e Miglionico (salito a 19) mantenga ancora in gioco i tursitani. Le
due immediate interessate alla retrocessione sono appena distanziate e l'Aurora
Tursi (a quota 18) continua a credere nel miracolo calcistico.
Lo dice con
chiarezza il mister Pino Angelino: "Lotteremo fino a quando la matematica non
ci condannerà definitivamente. A Tolve è stata per noi una gara strana, nella
quale non abbiamo espresso le nostre potenzialità e commesso delle ingenuità
difensive. Primo tempo benino, ma chiuso in svantaggio di due reti (segnate in
avvio e alla fine); poi, nella ripresa, il loro subitaneo rigore, del tutto inesistente,
ci ha tagliato gambe e voglia, e non c'è stato più niente da fare".
Stessa
lettura nelle lucide parole dell'attaccante Giuseppe Paparella: "Partita
bizzarra. Siamo partiti con piglio e il loro portiere si è superato in almeno quattro
parate decisive, invece sono passati in vantaggio i padroni di casa con due
tiri in porta. Abbiamo riprovato a concludere a rete, anche su punizione, ma
invano, oggi l'estremo difensore era imbattibile. Sul finire del primo tempo in
contropiede abbiamo subito il raddoppio. In avvio di ripresa, l'arbitro si è
inventato il rigore ed è finita lì, però non molliamo e ci crediamo ancora".
Anche Francesco Giangaspero esterna con convinzione e rammarico: "Confronto
anomalo nella prima parte, dove avremmo meritato di più con quattro nitide occasioni
da gol che non abbiamo sfruttato, anche per bravura del loro portiere. Al
contrario, abbiamo subito due reti immeritatamente, e certo la nostra difesa non
è stata impeccabile. Secondo tempo, stesso copione, ma alla loro prima ripartenza abbiamo preso un
altro gol su rigore e per noi è finita lì, anche perchè dovevamo pensare alle
altre tre gare rimaste, evitando interventi inutili che potevano portarci a
squalifiche o altro. Tuttavia, la sconfitta casalinga del Marconia con il Miglionico
non ci ha fatto perdere la speranza di lottare. Si, nulla è perduto, possiamo
farcela".
Salvatore Verde
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