Aurora NR Tursi: una sconfitta che non incrina la nostra fiducia nel progetto di salvezza
Nonostante la
sconfitta per due a zero con il Cancellara, sul neutro di Oppido Lucano, Pino
Angelino, mister dell'Aurora "Nicola Russo" Tursi, non si scompone più di
tanto. Anzi, si dice molto fiducioso sulle reali possibilità che la sua squadra,
oggi a 24 punti, esca subito dalla zona medio- bassa di classifica: "Loro sono
stati bravi.
Hanno pressato e ben manovrato, segnando poi in avvio e nel finale
della partita. Tuttavia, usciamo battuti solo per una incertezza difensiva e per
una svista arbitrale ai nostri danni, oltre che per una discreta dose di
sfortuna: se la traversa di Bavaro ci avesse restituito la parità, dopo sarebbe
stata un'altra gara, perché noi abbiamo retto anche alla distanza. Ma è inutile
attardarsi su ciò che è ormai alle spalle. Ci rifaremo con immediatezza". Sulla
stessa linea il presidente Luciano Virgallito, che individua nel fattore campo
la causa della sconfitta: "Siamo stati combattivi e giocato alla pari,
nonostante le assenze di Fortunato Digno e Filippo Adduci in difesa. Il guaio è
che non siamo mai al completo, a causa di imprevisti.
Ma la cosa che più ci ha
penalizzato è stato il campo con manto erboso sintetico. Loro sono abituati,
noi assolutamente no. Si vedeva proprio che i ragazzi erano presi alla
sprovvista dalle traiettorie strane del pallone, che aveva rimbalzi minimi.
Però, noi pure abbiamo avute le nostre ottime occasioni, anche di testa con
Marra. Le loro triangolazioni erano apprezzabili, ma siamo stati in grado di
ribattere colpo su colpo. Loro hanno segnato, noi no. Tutta qui la differenza.
Comunque, ero e resto realisticamente ottimista".
Salvatore Verde
|