Eccellenza Lucana, Aurora Nr Tursi a Potenza, inizia il girone di ritorno, si spera di fare punti
Ripresa di campionato
difficilissima per l'Aurora NR Tursi che affronta fuori casa il temibile
Rossoblu Potenza.
Con un bilancio disastroso, fatto soltanto quattro pareggi
all'attivo, i tursitani ripartono dall'ultimo posto in classifica, ma già molto
distaccati dalle formazioni che la precedono. Si prova un inseguimento verso
l'obiettivo salvezza che la matematica non esclude affatto. In questa pausa
natalizia la società ha tentato di ricorrere massicciamente al mercato di
dicembre per rifare la squadra, più che rinforzarla, avendo liberato una decina
di giocatori e altrettanti ne ha fatti arrivare.
Tra questi, giovani e maturi,
molti sono stati veri protagonisti della storica promozione lo scorso anno,
come il portiere Lobasso e il goleador Paparella. Il nuovo tecnico, mister Pino
Angelino di Matera, in questa stagione direttore sportivo della società e
profondo conoscitore dell'ambiente tursitano, vuole imprimere una svolta
psicologica oltre che tattica e agonistica ai ragazzi, riavvicinando come suo
secondo Vincenzo Trani e portando il preparatore atletico Francesco Rotondella,
abilitato Coverciano.
La sua è una fiducia motivata: "La formazione adesso è
competitiva, più compatta e in grado di adattarsi meglio alla situazione. Non
bisogna guardare lontano, ma rimanere concentrati al massimo in ogni singola
partita. Le avvisaglie della svolta ci sono state nelle ultime gare, solo per
poco concluse male per noi, perciò resto convinto che ce la faremo". In
sintonia il vice presidente Luciano
Virgallito: "Si sono allenati tutti e intensamente e abbiamo disputato diverse
amichevoli con ottime prestazioni, anche degli under Manfredi e Sanchirico,
tursitani riconfermati, e Airoldi (tutti
del 1994). Il nostro torneo comincia adesso. Un segnale inequivocabile sarebbe
fare punti a Potenza, e sono convinto che così sarà".
Probabile formazione:
Lobasso, Manfredi, Magrone, Belviso, Cataldo, Giannini, Sanchirico, Giancaspero, Paparella,
Montano, Airoldi.
Salvatore Verde
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