I commenti alle
partite di domenica 11 gennaio, in Eccellenza e Promozione.
Eccellenza. Il
Tursi Rotondella fa tredici ma sono le sconfitte. La squadra resta penultima. Diciassettesima
giornata, tredicesima sconfitta del Tursi Rotondella, penultima in campionato a
quota 6. Tre a uno il finale con il Vultur Rionero, al secondo posto in
classifica con 38 punti.
La gara in
trasferta dei tursitani ha assunto un
doppio volto: primo tempo ordinato e con occasioni e ripresa in calo,
nonostante
il vantaggio nelle fasi inziali con la rete di Moggia. Poi il divario
tecnico e
dei valori si è manifestato nella sua interezza. Ciononostante, per la
questione salvezza, il cammino dei ragazzi del presidente tursitano
Francesco
Caldararo è assolutamente paradossale, poiché nulla è perduto (il
Viggiano è in
coda con 5 punti e il Soccer Lagonegro 04 è al terzultimo posto, con
sette).
Il giocatore e tecnico Guido Margoleo: "Nel primo tempo abbiamo
sofferto, ma potevamo andare a segno più volte, riuscendoci solo
all'inizio
della seconda frazione, con una splendida rovesciata di Moggia. Loro
hanno continuato
a pressare senza grosso affanno, pur continuando noi ad avere parecchie
occasioni
a metà campo per andare in contropiede. Il loro goal è arrivato quando
si è
infortunato Grimaldi e ho dovuto fare un doppio cambio. Solo nel finale
abbiamo
ceduto".
Il mediano Vincenzo Magrone: "La partita di domenica è stata
una
ulteriore dimostrazione che la squadra c'è e lotteremo fino all'ultimo
per
conquistare una difficile salvezza. Abbiamo saputo tenere testa per 65
minuti a
una formazione avversaria allestita per la vittoria del campionato e
siamo
riusciti anche a passare in vantaggio, poi difendendoci bene sui loro
ripetuti
attacchi. Dopo aver subito il pareggio, ci siamo un po' abbattuti e non
abbiamo
saputo gestire la situazione di equilibrio".
Salvatore Verde, La
Gazzetta del Mezzogiorno
Promozione. Mastromarino super
star e lo Jonio Sport Tursi ringrazia. La squadra di Comparato ora è settima
Seconda del girone di
ritorno, settima vittoria stagionale per lo Jonio Sport Tursi, che torna a
sorridere al Domenico Garofalo. Quattro a zero sul FST Rionero, ora penultimi a quota dieci, e dominio assoluto, senza
concedere praticamente nulla. Ai tursitani il successo pieno mancava dalla
dodicesima giornata (penultima domenica di novembre). Adesso,
con 25 punti (sette vittorie e quattro pari), salgono al settimo posto in
classifica.
Stratosferica la prestazione di Michele Mastromarino, autore della
tripletta: "Siamo entrati in campo determinati. Sapevamo che avremmo dovuto
vincere, per continuare a lottare e sperare nel sogno play off, ma pure consapevoli
di non sottovalutare la gara, perché il Rionero si vuole salvare. Possiamo
migliorare ancora, poiché l'intesa e gli automatismi con i nuovi arrivati non
sono ancora perfetti. Dedico i tre goal alla mia famiglia, e a mia nonna, che
se ne è andata da poco".
Il presidente Federico
Lasalandra: "Abbiamo dominato per tutti i 90 minuti, con miglioramenti sia sul
piano del gioco che su quello fisico. Eccellente la prova anche dei nuovi
arrivi, che insieme al gruppo di inizio stagione formano una rosa solida.
Speriamo di vedere la stessa prestazione anche fuori casa, per poter puntare
più in alto".
Il mister Maurizio Comparato: "Ha dato i suoi frutti il nuovo
modulo (3-5-2), che è lo stesso che ci ha portati dalla Terza categoria alla
Promozione. Ho potuto riprenderlo, per le specificità del nuovo gruppo adesso
al completo".
Il centrocampista Giuseppe Alino Ragazzo, autore della quarta
rete
capolavoro, su punizione dal limite dell'area: "Siamo contenti di aver ottenuto i tre punti davanti
il nostro pubblico. Ora dobbiamo migliorare la striscia fuori casa. Si, la
prestazione della squadra è stata convincente".
Salvatore Verde, La Gazzetta del
Mezzogiorno
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