Il bomber Alessio Digno trascina la Jonio Sport Tursi al gran salto con 26 gol. Prima categoria. Una grande soddisfazione per la truppa del tecnico Comparato
Sul neutro di Grassano, la Jonio Sport Tursi ha
vinto 2 a
1 ai supplementari lo spareggio dei playoff
della Prima categoria con il Barrata Potenza. La formazione tursitana del
presidente Francesco Bello e del vice Giuseppe Delfino, attende con fiducia
l'eventuale ripescaggio in Promozione.
In tre anni appena la società fondata e
animata da Filippo Lasalandra, attuale presidente onorario, è salita dalla
Terza e dalla Seconda categoria, avendo vinto i rispettivi gironi dei
campionati, mentre quest'anno si è classificata seconda, solo un punto dietro
il Rortunda Maris.
Mister Maurizio Comparato (affiancato dal vice Giuseppe Latronico e dal ds Enrico Trupo), ha l'indiscusso merito di aver tenuto
unito lo spogliatoio e motivato il gruppo, capitanato da Donato Lo Prete, in una
stagione esaltante, dopo un avvio di rodaggio: "Alla fine dell'andata eravamo a
meno otto dalla capolista. Nel ritorno, invece, con il ritocco della rosa e
l'assestamento tattico, è stata una marcia trionfale (tutte vittorie, tranne
una sconfitta e un pari).
Ringrazio la società e i ragazzi, anche per come
hanno affrontato l'ottima Barrata, in una gara intensa, nervosa e aperta. Loro
ci hanno messo in difficoltà, alla metà del primo tempo, ma il solito Digno ci ha
subito riportato in equilibrio. Nella ripresa ho effettuato i cambi, Libone,
Sabato e Ciaglia, al posto di Sergio, Digno e Iannuzzi. Proprio la rete di Mattia
Sabato si è rivelata decisiva, nel primo supplementare".
E l'attaccante Alessio
Digno, goleador della squadra con 26 reti in venti partite, aggiunge: "Vittoria
meritata sui potentini, che sono calati già nel secondo tempo. Diverse le occasioni,
soprattutto sui calci piazzati. Abbiamo sofferto un po' il caldo, su un terreno
appesantito. Era importante vincere per la posta in gioco. E se arriverà la Promozione, automatismo
bloccato dalla retrocessione del Real Metapontino dalla serie D, sarà per noi un'altra
tappa storica".
Salvatore Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, giovedì 22 maggio 2014
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