Il Tursi Rotondella scivola al quarto posto. La rincorsa rallenta a Luaria
La sconfitta esterna con lo
Sporting Lauria ferma la rincorsa del Tursi Rotondella per la conquista della
vetta, scivolando dal terzo al quarto posto, sia pure soltanto a quattro
lunghezze dalle due capolista.
L'uno a zero è maturato a tre minuti dal
termine, su uno svarione difensivo e dopo che i tursitani avevano avuto grandi
occasioni con Marino e soprattutto con De Marco e Guglielmucci (due pali) e De
Ceglia (traversa).
Così il giovane under Angelo Guglielmucci: "Confronto di
livello. Primo tempo più equilibrato, ma con nostre possibilità di andare a
rete. Nella ripresa mister Pitrelli cambia modulo, dal 4.3.3 al 4.4.2, e la
partita prende una svolta. Attacchiamo solo noi e loro restano nella propria
area. Poi parecchie situazioni favorevoli, con tre legni colpiti.
Al 43'st, un
campanile arrivato nella nostra area mette a disagio il portiere Spadavecchia e
il centrale Cataldo, che di testa fornisce l'assist all'avversario che
accompagna la palla in rete a porta vuota. Eccessiva la vittoria del Lauria. Purtroppo
il calcio è fatto di situazioni ed episodi. Noi non abbiamo sfruttato nel
miglior dei modi quelli che abbiamo costruito".
E mister Aldo Pitrelli: "Gara giocata
con l'intensità giusta, da squadra di alta classifica. Tuttavia, non portiamo a
casa i punti che avremmo meritato. Primo tempo giocato con molta frenesia e
imprecisione. Ma le occasioni di Tarantino e Marino erano due palle gol nitide.
Il secondo tempo è stato un monologo da parte nostra, soprattutto l'ultima
mezz'ora, con l'ingresso di Guglielmucci e Degennaro. Siamo arrivati in porta una
decina di volte, colpendo pali e traversa.
C'è amarezza solo per l'esito
finale. Tuttavia, i risultati delle nostre rivali non pregiudicano i nostri
obbiettivi, perchè il campionato è appena a metà".
Salvatore Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, mercoledì 18 dicembre
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