Jonio
Sport Tursi - Conca d'Oro San Giorgio 6 - 2
Jonio
Sport Tursi: Candia, Ferruccio, Maculli, Marra N., Marra G., Lo Prete, Di Noia
(4' st De Giorgio), Corsano (1' st Colangelo), Ricciardulli (16' st Comisso),
Trupo (1' st Lofrano), Pecoraro (16' st Bello). A disp. De Rosa, Laragione.
Conca
d'Oro: D'Affuso P., Andronache, Palazzo, Panio (1' st Castronuovo), Dragut,
D'Affuso V., Neagu (1' st Abbato), Ruju, Chiriac, Truncellito (30' st Lista). A
disp. Donato, Marcone, Ventihiglia. All. Agresta.
Arbitro:
Andriulli Donato Maria di Bernalda.
Reti:
al 1' (rig.) e 29 pt Trupo, 31' pt Chiriac, 37' pt Corsano, 43' pt Marra N.,
10' st Ricciardulli, 21' st Truncellito, 26' st Lofrano.
Nonostante le squalifiche di mister Vincenzo Troccoli e Mattosovich, la Jonio
Sport Tursi ha nettamente la meglio sul San Giorgio che deve piegarsi allo
strapotere della formazione locale, superiore per individualità e gioco espresso. Comincia subito
forte la squadra del presidente Filippo Lasalandra che al 1' minuto ottiene un
calcio di rigore (per atterramento di Ricciardulli). Trupo trasforma con
freddezza. Il Tursi è padrone del campo, Ricciardulli e Pecoraro si muovono
molto e creano non poche difficoltà alla difesa avversaria. Ma è sempre Trupo
ad essere il più pericoloso. Prima manca il raddoppio con una
conclusione secca che si infrange di poco a lato, e poi trova la rete con un
destro potente che si infila alle spalle dell'immobile D'Affuso.
I tursitani si
rilassano un po' e subito vengono puniti da Chiriac, che accorcia le distanze
con un tiro debole ma preciso che sorprende l'immobile portiere. Passano pochi
minuti ed è Corsano, davvero incontenibile sulla fascia sinistra, a
capitalizzare un'ottima azione con un gran tiro al volo su assist di
Ricciardulli. Lo stesso Corsano, prima dello scadere, calcia da 20 metri una
punizione diretta in porta, ma la palla tocca appena la testa di Marra N. che
inserisce così il suo nome tra i marcatori. Prima della fine c'è ancora tempo per
un contropiede di Ricciardulli che entra in area e conclude alto di poco.
Nella
ripresa, i locali sostituiscono gli ottimi Corsano
e Trupo con Colangelo e Lofrano, mentre mister Francesco Agresta manda in campo Castronuovo e Abbato
per Panio e Neagu. Ma il copione non cambia. Tutto facile, troppo, per i tursitani.
Che sono padroni assoluti del campo e attaccano ripetutamente. Ricciardulli
cerca la marcatura personale e la trova meritatamente quando, dopo aver driblato un difensore in area,
conclude con un diagonale secco. Al 21' il San Giorgio accorcia le distanze con
il giovane Truncellito, concludendo ottimamente di destro dal limite dell'area sotto l'incrocio
alla sinistra di Candia. Passano appena cinque minuti e Lofranco di testa fissa
il risultato sul 6 a 2 finale.
Per
il San Giorgio, squadra volenterosa, educata e giovane, c'è tempo per crescere
e migliorare. Hanno fatto quanto potevano, sempre con ammirevole lealtà e
correttezza. Da sottolineare la presenza, tra le fila degli ospiti, di un
gruppo di giovani immigrati dalla Romania. In tal modo e oltre il dato tecnico,
il collettivo e la dirigenza sangiorgese, che hanno dato prova di esemplare
integrazione, stanno onorando la funzione dello sport e la promozione sociale attraverso il calcio.
Buona
partita, invece, di tutti i tursitani, che hanno mostrato di avere un
potenziale notevole, con una grande prova del capitano G. Marra e Lo Prete. A
fine partita, mister Troccoli, squalificato e sostituito in panchina da
Maurizio Comparato e Cosimo Cirigliano, è entusiasta per la prima vittoria:
"Dovevamo vincere e l'abbiamo fatto, ma più che per il risultato sono
soddisfatto sul piano del gioco, siamo stati concentrati e, al di là delle
individualità, tutta la squadra ha mostrato di essere in crescita, c'è da
sistemare ancora qualcosa, ma stiamo lavorando bene". Appagato anche il
capitano Giovanni Marra che a fine gara ha una dedica particolare per l'amico Filippo
Adduci che milita nell'Aurora NR Tursi che gioca in Promozione: "L'ho visto tra il pubblico, spero ritorni presto a giocare". Domenica trasferta insidiosa a Rotondella.
Ma la squadra c'è ed oggi lo ha dimostrato.
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