Jonio Sport Tursi - Rotunda Maris 3 - 2. Tursitani sempre al secondo posto in classifica
Jonio Sport Tursi: D'Amico, Manolio L. (40'st Ventruto), Sergio,
Manolio F., Tortorelli, Loprete, Panetta, Iannuzzi (9'st Guerra), Montemurro (25'st Laragione), Trupo, Digno.
A disp. Larocca, Bello, Galati. All. Comparato
ASD Rotunda Maris: Ripoli, D'Ambrosio, Laguardia, Mele,
Verde, Lobreglio G., Demininno, Lobreglio K., Rinaldi, Guida, Tarantino. All.
Rinaldi.
Arbitro: Bloise della sezione di Bernalda
Reti: 26'
pt e 3'st Iannuzzi, 22' st e 34 st' Guida, 90' Digno (R)
Espulsi: al 31
st Loprete per doppia ammonizione.
Nel giorno in cui l'intera comunità lusitana è in
festa per l'arrivo dell'effige della Madonna di Anglona nella cattedrale
dell'Annunziata, la Jonio Sport Tursi conquista una sofferta vittoria contro un
indomito Rotunda Maris. La squadra di casa si presenta con la novità D'Amico
tra i pali e l'esclusione a sorpresa di Galati dall'undici iniziale per scelta
tecnica. Gli ospiti allenati da Rinaldi, non dispongono di cambi in panchina e
non hanno nulla da chiedere ad un campionato disputato in maniera più che
dignitosa. Da notare la nutrita presenza di supporters rotondellesi che hanno
incitato i loro beniamini per tutti i novanta minuti.
La Jonio Sport parte
subito forte macinando gioco e collezionando calci d'angolo che mettono sotto
pressione gli avversari. Lo sforzo profuso dagli uomini di mister Comparato
produce il vantaggio quasi alla mezzora con un colpo di testa di Iannuzzi
proprio su azione dal corner. Il gol allenta la pressione dei padroni di casa
che controllano bene la propria tre quarti, limitando i pericoli che nascono
dalle incursioni di Guida e compagni. Nella ripresa, al terzo minuto, la Jonio
raddoppia con un azione fotocopia ancora di Iannuzzi, abile nel gioco aereo
nell'anticipare tutti.
Nonostante il raddoppio, la partita non è affatto chiusa
e il Rotunda Maris non ha voglia di arrendersi. Abile nel gestire le
ripartenze, gli ospiti accorciano le distanze con il funambolico Guida al 22'st
che, dal vertice alto dell'area di rigore, lascia partire un destro al volo che
non lascia scampo a D'Amico. La gara si accende e il portiere del Tursi deve
ancora impegnarsi in un paio di occasioni per evitare il pareggio. Che però non
tarda ad arrivare: calcio di punizione del bomber Guida, D'Amico che non sembra
impeccabile nell'intervento e palla nel sette. In tal modo, quando è da poco
passata la mezzora della ripresa, il risultato ritorna in parità.
La compagine
tursitana, rimasta intanto in inferiorità numerica per l'espulsione di Loprete
per doppia ammonizione, si riversa in avanti nel disperato tentativo di
conquistare i tre punti e continuare a lottare per la prima piazza in
classifica. Ci provano a ruota Trupo, Digno e F. Manolio, ma la situazione non
si sblocca fino al novantesimo, quando dalla punizione calciata da Digno, un
difensore ospite in barriera devia il pallone con un braccio. Il signor Bloise
(non certo elevata la sua condizione di gara) non ha dubbi e decreta il
penalty.
Dagli undici metri si presenta il solito Digno che con freddezza
spiazza il portiere e deposita in rete. La partita finisce praticamente qui,
con cinque ammoniti (D'Ambrosio, Laguardia, Lobreglio G. Demininno, Loprete) e
con la squadra del giovane presidente Delfino che continua a restare agganciata
al treno della possibile promozione. E siamo a cinque gare dalla fine del
campionato.
Salvatore Cesareo
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