Jonio
Sport Tursi - Vigianello 3 a
0. Tursitani matematicamente al secondo posto in classifica
Jonio
Sport Tursi: Pecora, Larocca, Sergio (32'st Fsim), Manolio, Mattosovich (20'st Laragione), Loprete,
Innuzzi, Panetta, Bello (10'st
Bruno), Digno, Guerra. A disp: D'Amico, Comiso. All. Comparato
Vigianello:
Simonetti, Donato, Caruso, Verbicaro (27'st Inglese), Palazzo L., Gazineo, Algieri
(37'st Oliveto), Bonacci, Mainieri, Palazzo V., Vitale. A disp: Gioia, Mango.
All. Oliveto.
Arbitro:
Losavio della sezione di Bernalda
Reti:
13'st Manolio, 32'st autorete Palazzo L., 36'st Digno.
Note:
Ammoniti Loprete, Guerra e Palazzo L.
In una calda giornata primaverile, con una scarsissima affluenza di pubblico,
la Jonio Sport Tursi vince lo scontro diretto contro il Vigianello e fortifica
anche con la matematica il secondo posto in classifica alle spalle del Nova
Siri, nel girone C del campionato di Seconda categoria lucana. Mister Comparato schiera la miglior formazione
possibile, nonostante le numerose assenze e defezioni contro gli ospiti, anch'essi
in assoluta emergenza tattica.
La prima frazione di gioco si caratterizza per
un attento studio da parte delle due compagini, che non vogliono farsi sfuggire
la posta in palio, anche se sono i padroni di casa, guidati da un sontuoso
Panetta in cabina di regia, a creare i maggiori grattacapi al portiere ospite
Simonetti. Solo i legni, colpiti da Digno all'11' e da Bello al 42', salvano l'imbattibilità
del buon portiere ospite.
Nella seconda frazione di gioco, i tursitani partono
più decisi e determinati nel far propria la partita e, alla prima vera
occasione, Manolio estrae dal cilindro un colpo di notevole pregio balistico,
insaccando da posizione quasi impossibile il pallone del vantaggio al quarto
d'ora. Il Viggianello sembra incapace di reagire e pungere gli avversari,
nonostante le buone individualità di cui dispone soprattutto sul fronte
d'attacco.
A parte alcuni attimi di tensione poco prima della mezzora del
secondo tempo, la partita è stata sostanzialmente corretta con il fischietto Losavio,
che ha saputo tenere in mano le redini dell'incontro, facilitato dal fair-play
mostrato dai ventidue in campo. Ritornando alla cronaca del match, dopo una
serie notevole di errori di finalizzazione sotto misura, la Jonio Sport
raddoppia al 32'
grazie ad una caparbia azione di Guerra sulla fascia, scaraventando in aria di
rigore un pallone velenoso sul quale si avventa in maniera maldestra L. Palazzo
che spinge la palla nella propria porta.
Così, con la tranquillità del doppio
vantaggio e sostenuta dalle illuminanti intuizioni tattiche dell'intramontabile
Sante Bruno, i padroni di casa trovano al 36' anche la terza segnatura con Digno, che
supera il portiere in uscita con un delizioso pallonetto dal limite, facendosi
perdonare i tanti errori che hanno intaccato
la sua prova quest'oggi.
Da qui al triplice fischio finale non accade più nulla di rilevante e la squadra
del giovane presidente Delfino può tranquillamente programmare il futuro, magari
in Prima categoria, forte di un gruppo coeso e di un'armonia d'intenti che sono
davvero la forza di questa società, capace oggi, come nel corso di tutta la
stagione, di sopperire alle varie avversità in cui è incappata, tra infortuni,
squalifiche ed indisponibilità di giocatori, determinanti non solo dal punto di
vista tattico ma anche e soprattutto sotto il profilo umano.
Salvatore
Cesareo
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