Aurora Nicola Russo
Tursi - Libertas Rigamonti Matera: 4 - 1
Aurora Tursi: Pecora, Tortorelli (Vitale 7' s.t.),
Viceconte, Trupo, Santamaria, Marra G., Crucinio, Travascio (Santamaria N. 16'
s.t.), Valinoti, Digno, Iacovino (Fittipaldi 1° s.t.). A disp. Vita, Marra N..
All. Policarpo.
Rigamonti Matera: Giampetruzzi, Larotonda, Grassani,
Disimine, Ricci, Cambio (Nuzzolese 42'), Ricciardi, Masciandaro, Ventura,
Mancini, Bongermino (Stifano 20'). All. De
Lucia D.
Arbitro: Autieri di
Moliterno.
Reti: Digno al 24' s.t., Grassani (rig.) al 34', Santamaria
al 41', Valinoti al 46' e Ricci (autogol) al 48'.
Tursi - Con un perentorio
4 a 1, l'Aurora supera il Rigamonti Matera e si porta sempre più nelle
zone alte della classifica. Ma il risultato non illuda, la partita è stata
tutt'altro che facile per i padroni di casa. Primo tempo lento e privo di vere
emozioni. Il Tursi sembra in difficoltà nell'impostazione del gioco, salvo
qualche buona azione sprecata con conclusioni poco incisive, oltre a soffrire
soprattutto a centrocampo, dove i materani sono assai aggressivi ma senza
essere mai veramente pericolosi.
Nella ripresa l'ingresso di Donato Fittipaldi velocizza il
gioco sulla fascia sinistra dei tursitani. Al 4' Alessio Digno colpisce la traversa con un gran tiro da fuori area e al 25' segna
il momentaneo vantaggio con un colpo di testa. Gli infortuni di Salvatore
Tortorelli, al 7', e Giovanni Travascio,
al 16', sono una brutta tegola per i locali, perciò mister Giuseppe Policarpo manda in campo Pasquale Vitale e Nicola
Santamaria, finendo così le sostituzioni. Il Tursi sembra rilassarsi un po', ma
gli ospiti non si arrendono. Al 34' grazie ad un rigore concesso per un fallo
di mani in area del capitano Giovanni Marra, il Rigamonti trova il pari con Giuseppe
Grassani che realizza. I tursitani non demordono, mentre gli ospiti nel finale calano
fisicamente. E quando la partita sembra ormai indirizzata verso il pari, Vincenzo Santamaria trova il gol del
vantaggio con una precisa testata sul
tiro dal calcio d'angolo. Grande gioia in campo e sugli spalti (con roboanti
botti dalla "ringhiera"). Nel finale, anzi nei minuti di recupero, arrembaggio dei giocatori
di casa che insaccano in rete con Roberto Valinoti, anche lui di testa, e con
un tiro di Fittipaldi, deviato da Ricci nella propria porta.
Partita tutto sommato corretta e, per quello visto in campo,
terminata un risultato oltremodo penalizzante per i materani. Più che per gioco
espresso, il Tursi ha vinto con il cuore e con le sue individualità. Ha concesso
poco agli avversari che hanno fatto quel che hanno potuto, sfruttando gli errori dei tursitani. Ancora un'ottima prestazione di Digno (goleador della
squadra con cinque reti) e Santamaria, ottimo in fase difensiva e
all'occorrenza pure in avanti sui calci piazzati. La difesa ha ben
impressionato e il centrocampo è sembrato un po' in difficoltà (forse per la mancanza di Adduci), mentre in avanti (era
assente Felice Pipino) la squadra ha girato meglio soprattutto nella ripresa. Nonostante la prossima pausa natalizia (ma il
21 dicembre si va fuori casa con l'Invicta Burgentia), c'è preoccupazione per i tempi di recupero di
Tortorelli e Travascio, infortunatisi e anzitempo sostituiti. Buono l'arbitraggio, anche se il direttore di
gara avrebbe potuto sanzionare le eccessive perdite di tempo in campo. Grande
partecipazione di pubblico, per una squadra che ha ampliato il gruppo e sembra
aver trovato la strada giusta, almeno sotto l'aspetto del risultato.
A fine gara Domenico De Lucia, dirigente del Rigamonti
Matera, con sincerità e sportività
afferma che: "Vedendo la classifica mi aspettavo qualcosa in più da parte del
Tursi. La mia squadra ha fatto una buona gara, giocando bene nel primo tempo e
soffrendo molto nel secondo quando siamo stati messi in seria difficoltà
soprattutto da Digno che è stato un
pericolo costante, anche se abbiamo subito gol su palle inattive. Dopo il pari
noi ci siamo rilassati, mentre i tursitani hanno attaccato sino alla fine.
Complimenti ai miei ragazzi ai quali dico che se la sorte ci aiuta, possiamo
salvarci. Auguri a tutti i tursitani e alla società".
Particolarmente soddisfatti e sorridenti alcuni dirigenti
tursitani, Filippo Lasalandra e Salvatore Cosma con il presidente Luciano
Virgallito, che temevano "un calo psicologico nell'approccio alla partita
(perciò abbiamo avuto difficoltà a sbloccarci)". Molto contenuta e misurata,
invece, la reazione di mister Policarpo.
Leandro Verde
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