Le squadre tursitane commentano le partite non disputate domenica
1° febbraio
Eccellenza. La
partita con il Viggiano non si è
disputata e il Tursi Rotondella ha
vinto a tavolino. Dunque, alla quindicesima giornata, in un'atmosfera gelida si
è consumato il dramma calcistico dei viggianesi, radiati dalla Federazione da
ogni categoria.
Proprio tale situazione rende apertissima la questione salvezza
e la lotta in coda alla classifica. Nel caso peggiore i tursitani, che sono al
penultimo posto davanti al Soccer
Lagonegro, possono sperare nei play off.
È netto Guido Argoleo, il collaboratore in campo e fuori del mister tursitano Aldo Pitrelli: "Dispiace per i viggianesi. Adesso, la priorità è
mantenere a debita distanza il nostro penultimo posto e cercare di raggiungere
qualche squadra che ci precede. Abbiamo davanti dieci giornate e altrettante battaglie,
da affrontare ognuna come se fosse uno spareggio da dentro o fuori. Noi ci
crediamo eccome".
Il mediano Danilo
Mileto: "Con questi accadimenti si respira un po', però, la lotta per la
salvezza è cosa dura. Dobbiamo ripartire con la grinta di chi non ha mai
mollato, poi, occorre anche che la fortuna ci assista".
Più articolato e
realista il commento del centrocampista Vincenzo Magrone: "L'assenza del Viggiano era già prevista e di fatto
nulla cambia sul proseguo del nostro campionato. Dobbiamo cercare di non
perdere più punti nelle partite in casa e tentare di guadagnare posizioni
migliori nella classifica dei playout. La squadra ha intensificato gli
allenamenti per poter essere pronta a un girone di ritorno molto impegnativo,
dove solo con la forza del gruppo e una buona condizione atletica possiamo
raggiungere l'obiettivo salvezza".
Lapidario l'attaccante Pablito
Moggia: "Siamo un po' più vicini al nostro obiettivo dichiarato da sempre, ma non sarà semplice".
Salvatore Verde
La Gazzetta Del Mezzogiorno
Promozione. Imprevisto rinvio
della partita dello Jonio Sport Tursi,
impegnato nella trasferta con il Real
Senise, nel derby del Sinni. La decisione dell'arbitro è stata corretta e
subito condivisa dalle due formazioni. A causa del maltempo, meglio, per
l'assoluta impraticabilità del campo di gioco, le due squadre dovranno
recuperare più avanti una gara comunque importante, per il loro prosieguo di
campionato e per le rispettive ambizioni.
E non è detto che sia uno slittamento
intempestivo. I tursitani, alla quindicesima giornata, sono a metà classifica
con 25 punti, un po' lontani dalla zona play off alla quale aspirano, mentre i
senisesi sono meglio posizionati, al sesto posto a quota 38.
L'attaccante
goleador tursitano Michele Mastromarino,
indisponibile per squalifica: "Il campo effettivamente non era dei migliori e
il tempo non permetteva. Sarebbe stato davvero rischioso giocare. Mi dispiace
di non aver scontato la mia giornata di esclusione, adesso mi tocca star fermo
domenica prossima con la capolista, peccato".
Il mister Maurizio Comparato: "Il terreno era oggettivamente un acquitrino e
non c'erano proprio le condizioni. Meglio così, anche se noi eravamo pronti a
disputare un confronto a viso aperto, poiché conosciamo da tempo gli avversari,
come noi matricola in Promozione. All'andata finì in pareggio e senza reti.
Da
allora molto è cambiato e noi ci siamo rafforzati parecchio. Anche in settimana
sono arrivati il portiere Domenico
Sassano, proprio dal Senise, e il giovane centrocampista Josè Giannini, da Mottola. Insomma, a
parte lo squalificato Mastromarino e l'infortunato Trupo, noi eravamo al meglio".
Salvatore Verde
La Gazzetta Del Mezzogiorno
|