Mancano 5 giornate al termine, l'Aurora NR Tursi deve dare il massimo, dopo la sconfitta di Viggiano
Ancora tre
gare casalinghe per l'Aurora NR Tursi, quando mancano cinque giornate al
termine del campionato. Tursitani sempre fermi all'ultimo posto in classifica,
ma la loro situazione non è peggiorata nonostante la sconfitta di domenica, 2 a 1 con il Viggiano.
Le altre
due squadre interessate al discorso retrocessione, infatti, hanno perso
entrambe e, dunque, restano sempre tre le formazioni nel minimo scarto: Tursi
15, Miglionico con 16 e Aurora Marconia a quota 17. Era preventivata non facile
la trasferta con i viggianesi, che non vincevano da due mesi, pur non avendo
altri obiettivi stagionali, anche perchè l'alto orgoglio dei tursitani si
scontrava con una loro formazione non proprio al completo a causa di
squalifiche. "Ci siamo trovati subito in svantaggio per una palla non
trattenuta dal portiere e nel finale della
ripresa abbiamo subito ancora, con forti dubbi di fuorigioco
chilometrico, stranamente non segnalato, come hanno visto tutti.
Non meritavamo
proprio di perdere e abbiamo da recriminare molto", ci racconta mister Pino
Angelino del Tursi, allontanato dalla panchina per eccesso di foga verso i suoi
uomini. Poi articola e ammette: "Però non abbiamo saputo sfruttare la
superiorità numerica, per tutto il secondo tempo, e solo nel recupero ha
segnato di testa Paparella, che si è finalmente sbloccato, dopo la nostra
continua pressione agonistica, conseguenza della manovra avanzata. Si avremmo
meritato almeno il pari. Tutto rinviato per la questione salvezza, nella quale
noi continuiamo a credere fortemente, anche perché i ragazzi stanno disputando
un girone di ritorno di tutto rispetto".
Salvatore
Verde
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