Mister Angelino, dell'Aurora NR Tursi: "Abbiamo riaperto la corsa alla salvezza"
L'Aurora
NR Tursi ha superato il duro ostacolo dell'Aurora Marconia, sua diretta
concorrente per non retrocedere, con una rete di Di Sanza proprio in avvio
della gara. Il discorso salvezza è così tutt'altro che chiuso anzitempo.
"Una
vittoria importantissima, sofferta, spettacolare e meritata, da ultima chiamata
senza appello. Inoltre, dopo l'unico goal decisivo, durante la partita è
successo praticamente di tutto: tre espulsioni (una degli ospiti), un rigore
parato dal nostro Tesone, una rete fantasma non convalidata sugli sviluppi di
un gran tiro dalla distanza di Giangaspero, che il portiere non ha trattenuto.
Insomma, abbiamo dato tutto quello che potevamo. Anche se noi restiamo ultimi a
quota 15, adesso i giochi si riaprono, essendo tre le squadre in due punti
(Miglionico con 16 e Marconia fermo a 17).
Mancano sei gare al termine, con tre
partite in casa, tutte con la effettiva valenza di uno spareggio. Si ci
crediamo ancora, possiamo sperare, anzi dobbiamo". È l'emozionato commento di
Pino Angelino, tecnico della formazione tursitana che ha disputato forse la
migliore gara della stagione, con un girone di ritorno assai apprezzabile, a
dispetto dell'andata che è stata disastrosamente piena di errori. "Abbiamo
recuperato tutti quelli che potevamo e i ragazzi hanno dato l'anima. Il
Marconia ha giocato un po' solo nel primo tempo, ma poi non ci impensierito
molto, anzi lo abbiamo contenuto e costretto a indietreggiare. Quando loro non
hanno trasformato il penalty, ho pensato: la sfortuna ci ha abbandonato,
finalmente, anche se eravamo in nove sul campo, però quanta tensione nell'aria,
anche se la partita è stata abbastanza corretta".
Salvatore
Verde
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