Risicata ed amara sconfitta
esterna dell'Aurora "Nicola Russo" di Tursi,
superata per 2 a 1 dall'Oratorio Lentini di
Maratea. L'atteso confronto tra le due formazioni al vertice del girone del
campionato, si è dunque risolto a favore dei marateoti, che avevano iniziato a
spron battuto e con maggiore tenacia, impegno e agonismo. Al 29' erano passati in vantaggio e così si è chiusa la
prima frazione di gioco, con i tursitani che hanno limitato i danni. Nella
ripresa, riordinate le idee e con la convinzione di potersela ancora giocare, i
ragazzi e i "senatori" dell'Aurora, pur privi di abbondante fiato, hanno
forzato in velocità, aprendosi inevitabilmente alle spinte reattive dei
casalinghi che raddoppiano al 61'. Ma gli ospiti non si sono persi d'animo, provando a
reagire, tanto da riaprire subito la partita al 67'. Poi la stanchezza ha sovrastato tutti e qualche
tensione eccessiva, già corposa dall'avvio, si è intensificata, con errori di
gioco controllati in maniera discussa dall'arbitro, costretto al 75'ad
allontanare Diego D'Aloisio, per
scorrettezza e proteste.
Nella gara pomeridiana di
domenica 11 novembre, quando si è giocato comunque dappertutto nel settore
dilettantistico, la formazione tursitana di mister Giuseppe Missanello (coadiuvato da Giovanni Marino) si era presentata quasi al completo, ma priva
della necessaria grinta agonistica o forse con alcuni suoi giocatori non al
meglio della condizione. Senza demeritare e pur tenendo elevato il confronto,
si sono ritrovati a doversi difendere da
una squadra che ha sostanzialmente legittimato il primato in classifica. "Ma
con alcuni utili e fondamentali correttivi di schieramento e di mercato, anche
l'Aurora è in grado di proseguire la sua dignitosa marcia in alta classifica",
si dice da più parti, all'interno e all'esterno della società. Un chiaro
messaggio per il presidente Luciano
Virgallito, il vice presidente Filippo
Santamaria e il dirigente tecnico Benito
Policarpo.
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