Promozione. Il Tursi Rotondella evita le facili illusioni. La squadra di Pitrelli prova a ripartire, dopo la sconfitta nel recupero con il Satriano (3 a 1)
Settima
giornata di ritorno. Il Tursi Rotondella affronta davanti ai propri tifosi del
"Domenico Garofalo" il Ferrandina. Netto il divario tra le due formazioni. Gli
ospiti fermi a 24 punti sono agganciati alla zona retrocessione, mentre i
tursitani stazionano in quella medio alta, ormai distanziati di dieci lunghezze dalla
capolista a quota 46.
Sulla carta tutto facile, o almeno secondo le attese dei
protagonisti locali. Invece, qualcosa sembra non andare nella direzione
ottimistica. In effetti, le vicende societarie si stanno complicando per la
squadra del Basso Sinni. Il presidente tursitano Francesco Caldadaro segue gli
sviluppi, ma è ancora impegnato per lavoro all'estero; il mister Aldo Pitrelli
ha dalla sua un collettivo che certamente risente del clima di incertezza, pur
continuando a dimostrare voglia di credere nel progetto.
Ma soprattutto, un segnale
che desta preoccupazione: la partita di recupero esterno di mercoledì con il
Satriano si è conclusa con una sconfitta inappellabile. Certo, il terreno era
pesante e l'arbitraggio non proprio impeccabile. Dopo il vantaggio del primo
tempo per 1 a
0, con la rete su punizione di Paparella, nella ripresa, la squadra si è
smarrita all'improvviso e la migliore difesa del campionato, del Tursi
Rotondella, ha preso tre reti.
Probabile formazione: Spadavecchia, De Bari,
Salerno, Cataldo, Airoldi, De Gennaro,
Belviso, De Ceglia, Paparella, Stalfieri, De Marco.
Arbitro Angelo Macchia di
Moliterno, assistenti Nicola Di Pelo di Matera e Donato Maria Andriulli di
Bernalda.
Nella Prima
categoria, va in trasferta la Jonio Sport Tursi per la gara con il Real Senise, che
all'andata vinse 2 a
1.
Arbitro sarà Vincenzo Baldari di Bernalda.
Salvatore
Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, sabato 8 febbraio 2014
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