Promozione. Non si fanno drammi in casa del Tursi Rotondella, dopo l'eliminazione nello spareggio in casa del lLavello. Il presidente Caldararo: "Usciamo imbattuti dai playoff".
"Usciamo imbattuti nella
finale dei playoff con il Lavello, uno a uno dopo i supplementari, e a testa
alta dall'intero campionato. Loro vanno in Eccellenza perché hanno chiuso al
secondo posto, davanti a noi. Negli scontri diretti abbiamo vinto due volte.
Complimenti, però, agli avversari, che l'hanno saputa conquistare, organizzando
tutto al meglio, in una sfida corretta e pure ottimamente arbitrata". Così il
presidente tursitano Francesco Caldararo.
Mister Aldo Pitrelli: "Loro avevano a
favore diversi fattori e due risultati, noi dovevamo solo vincere. I ragazzi
sono stati bravi, intelligenti e da elogiare, tutti". E il ds Giuseppe
Pitrelli: "Non siamo delusi, abbiamo dato il massimo. Inoltre, attendiamo gli
sviluppi del campionato di serie D, che potrebbe rimetterci in gioco.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuti".
L'autore della rete Giuseppe
Paparella, uomo simbolo della squadra Jonica: "Ennesima partita tra mille
difficoltà, pur dando prova del nostro valore. Dopo il vantaggio, loro hanno
pareggiato solo alla fine del primo tempo. Nella ripresa, abbiamo subito
qualcosa, ma le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Poi, stanchi, nei
supplementari c'è stata la loro pressione. Sono convinto che la parola fine non
sia stata ancora scritta".
Il centrocampista Saverio Belviso: "Siamo rimasti in
partita anche dopo l'espulsione di Giannini. Gli avversari meritano il salto di
categoria, ma anche noi speriamo ancora".
Il mediano Mauro De Ceglia:
"L'approccio alla partita è stato quello giusto, poi ha prevalso un sostanziale
equilibrio, con diverse occasioni da entrambe le parti".
Il difensore Davide
Cataldo: "Dopo la grande sfida, avremmo potuto festeggiare, se solo avessimo
avuto un pizzico di fortuna in più".
Salvatore Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, martedì 6 maggio 2014.
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