Promozione. Tursi Rotondella si rammarica per il pareggio. Il bomber Paparella: "E' stata una partita strana, ma avremmo meritato la vittoria"
Con un pareggio senza reti il
Tursi Rotondella si è congedato dal pubblico di casa, quando manca una sola
gara al termine del campionato. Lo Sporting Lauria è riuscito nell'intento di
ottenere il pari e, adesso al quinto posto con 50 punti, resta in corsa per i
playoff, che non dovrebbero sfuggire ai tursitani, saldamente in terza
posizione a quota 53.
Un esito assai penalizzante, dopo una netta supremazia,
per i ragazzi del presidente tursitano Francesco Caldararo che stigmatizza:
"Ero in tribuna. Abbiamo dominato l'intero incontro e macinato davvero tante
azioni, concluse purtroppo con frenesia e troppa imprecisione. Poi, il rigore
solare su atterramento di Paparella non è stato ravvisato e ce ne dispiace".
L'attaccante e goleador Giuseppe Paparella aggiunge: "È stata
una partita strana, meglio noi il primo tempo e con un lieve calo nella ripresa.
Nonostante tutto, avremmo meritato di vincere, se avessimo concretizzato almeno
una delle tante occasioni propiziate. Errori dovuti sia alla nostra concitazione sia alla bravura
del portiere ospite. Siamo comunque al terzo posto, con un bilancio molto
positivo, insomma, ce la giocheremo fino all'ultimo".
Una lettura più decisa
arriva dal mediano Saverio Belviso: "Partita a senso unico, dominata da noi per
tutti i novanta minuti. Ci è mancato soltanto il goal, nonostante la mole di
gioco e le occasioni sprecate. Le defezioni importanti dello squalificato Erdogmus
e del febbricitante De Ceglia, non ci
hanno impedito di imporre il nostro gioco e lo schema 4-4-2, voluto da mister
Aldo Pitrelli. Ma un po' di sfortuna e gli interventi decisivi del portiere
avversario non ci hanno consentito di vincere la partita".
Salvatore
Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, mercoledì 2 aprile 2014.
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