Promozione. Tursi Rotondella sulla rampa contro il Lavello (2 a 0). Belviso: "La partita non è mai stata in discussione. Non abbiamo mai rischiato nulla". Applausi a scena aperta a Paparella
Con l'importante vittoria
casalinga, due a zero sul Lavello, il Tursi Rotondella si avvicina alle prime
della classe, conquista il quarto posto e si riconferma tra le indiscusse
protagoniste del campionato.
Soprattutto, offre una prestazione convincente
contro la seconda in classifica, temuta alla vigilia. Una rete per tempo, del
giovane De Marco, allo scadere della prima frazione, e del maturo Giuseppe
Paparella, proprio in avvio di ripresa su calcio di punizione. Entrambi gli
attaccanti sono i goleador della formazione allenata da Aldo Pitrelli,
rispettivamente con dodici e otto reti.
Proprio Paparella, in giornata di
grazia, applausi a scena aperta per lui durante la partita, ci sintetizza la
gara: "Abbiamo disputato un'ottima gara. Eravamo consapevoli delle nostre reali
ed enormi potenzialità, perciò volevamo vincere a tutti i costi. Fin da subito abbiamo
spinto sull'acceleratore, creando diverse chiare occasioni da gol con De Bari e
De Ceglia.
Il vantaggio è arrivato con merito alla fine del primo tempo. Al
rientro il raddoppio, poi abbiamo gestito la gara senza problemi. Loro non
hanno effettuato un tiro in porta fino allo scadere dei regolamentari. Gli
ospiti avevano forse delle assenze importanti, ma noi stiamo attraversando un
ottimo periodo".
E Saverio Belviso, pedina fondamentale del centrocampo
difensivo e dello schema tursitano, aggiunge: "Una partita mai in discussione,
gestita abilmente anche grazie al cambio di modulo effettuato dal mister già
nel primo tempo (dal 4-4-2 al 4-3-3). Non abbiamo mai rischiato nulla,
confermando la nostra solidità difensiva, in assoluto la migliore del torneo, mentre
in attacco Paparella e De Marco hanno come al solito fatto la differenza".
Salvatore Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, mercoledì 29 gennaio 2014
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