Virgallito: "L'Aurora NR Tursi si riprenderà dopo la botta in casa con il Rossoblu Potenza"
"C'è grande amarezza per la sonora sconfitta casalinga,
cinque a uno davanti al nostro pubblico e proprio nel giorno dell'inedito
debutto nel campionato. In verità dispiace più per il modo che per l'esito in
sé, perché abbiamo incontrato il Rossoblu Potenza, tra le favorite del torneo,
e le preoccupazioni erano ben presenti in noi già alla vigilia.
Una gara
comunque utile, oltre che per l'esperienza, soprattutto per la verifica della
qualità dei giocatori e delle relazioni all'interno dello spogliatoio e nella
stessa dirigenza societaria". Attento e lucido, anche a misurare le parole, il
vice presidente dell'Aurora NR Tursi Luciano Virgallito prosegue così la sua
analisi: "Abbiamo tenuto soltanto nella prima metà del primo tempo, passando
addirittura in vantaggio con La
Neve. Poi, il Potenza ha pareggiato e ha innescato una marcia
in più e non c'è stata più partita, fino al termine. Dunque, l'esperimento
della rischiosa difesa a tre del tecnico Aldo Pitrelli non è andato bene, ma
noi non entriamo nelle scelte del mister, che sta lavorando bene e ha la nostra
totale fiducia.
Inoltre, la formazione è stata necessitata in qualche modo
dalla presenza degli under 1994/95, sempre tre in campo (il romeno Varga, a
esempio, non è stato schierato per motivi burocratici), e questo ci ha imposto
delle impreviste alternative. Da qui
alcune incomprensioni, errori di relazioni e mancanza di coralità in campo e
fuori. Cose che dobbiamo meglio affrontare e risolvere, anche con altri tasselli
giusti, soprattutto per fare trovare un assetto tattico più affidabile e sicuro
alla squadra. Senza dimenticare che essa è stata rinnovata quasi totalmente e
forse paga il noviziato come le altre matricole, tutte oggi perdenti. Insomma,
guardiamo il poco di positivo che c'è e traiamone degli insegnamenti".
Salvatore Verde
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