Anglona, Fiaccolata per la pace e l'amore sostenuta dal Convento di Asssi
Il
santuario della Madonna di Anglona come faro pacifista nel mondo con la
fiaccolata di sabato, nelle celebrazioni della Natività di Maria e in concomitanza
con la Giornata per la Pace voluta da papa Francesco.
Sull'omonimo colle, per
la festa dell'8 settembre, si è elevato
il concerto della Cappella musicale della Basilica papale di San Francesco in
Assisi, diretta da Padre Giuseppe Magrino, che ha regalato un intenso coinvolgimento
emotivo.
La fiaccolata per la pace e d'amore per la vita ha avuto il sostegno
del Convento d'Assisi (gemellato con Ripacandida), dei Papaboys, delle Pro Loco
di Basilicata, dei Lucani nel Mondo e dell'Istituto nazionale assistenza sociale,
assumendo pure un carattere mondiale per le tante adesioni arrivate anche da
singole persone che, accendendo una semplice candela, hanno potuto partecipare
all'evento.
Suggestiva l'atmosfera a Roma, in piazza San Pietro, dove i Papaboys
hanno acceso delle fiaccole durante l'omelia di pace del Pontefice, mentre ad
Assisi si è tenuta la processione aux-flambeaux sul piazzale della Basilica, dopo il
Rosario meditato, presieduto dal vescovo Domenico Sorrentino.
L'iniziativa lucana
rientrava nel Progetto "Itinerari Turistici di Federico II di Svevia", con la
partecipazione delle regioni Calabria, Puglia e Sicilia e Basilicata
(capofila), e fa parte del Programma umanitario ‘VVV: Vivere una Vita che
Vale', coordinato da Tomangelo Cappelli della Regione Basilicata.
Per il vescovo
francescano della diocesi di Tursi-Lagonegro Francescantonio Nolè, guida spirituale
del Programma, "far conoscere il patrimonio culturale e artistico, mettendo in correlazione
ideali etici e valori estetici, con eventi emozionali di tale portata, offre
opportunità di coesione sociale ed educa alla vita buona del Vangelo. Stiamo
già lavorando per replicare l'evento in futuro".
Salvatore Verde
La Gazzetta del Mezzogiorno, lunedì 9 settembre.
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