Tursi - Come avviene da centinaia di anni il 26 maggio, la comunità tursitana si
ritroverà a festeggiare San Filippo Neri, il Santo patrono. Nell'omonima chiesa
del XVII secolo, nel bel mezzo del centro storico (sempre più abbandonato), se
ne conserva la statua lignea, portata a spalla dai devoti in processione per le
vie del paese nuovo (sempre più disordinatamente a valle, lungo il torrente
Pescogrosso). In perfetta sintonia con il parroco don Battista Di Santo (che potrebbe annunciare il suo trasferimento
a Nova Siri il prossimo settembre), il rinnovato comitato cittadino ha
organizzato l'evento religioso e civile che vede quest'anno protagonisti mons. Francescantonio Cuccarese, tursitano, arcivescovo emerito di
Pescara, e l'indimenticato gruppo musicale "Formula 3". Preceduta dal Corpus Domini di domenica 25, dalle
ore 19,00 in
poi, con la santa messa nella cattedrale dell'Annunziata e la successiva
processione del Santissimo Sacramento, la festa patronale si aprirà il mattino
di lunedì alle ore 8,00, con la messa nella cattedrale e il servizio bandistico
"Città di Ferrandina" per le vie cittadine. Alle ore 11,00 la solenne
concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Cuccarese e il conferimento
della Santa Cresima nella chiesa di San Filippo, da dove, alle 18,00, muoverà
la processione che sosterà in cattedrale per la celebrazione della messa, prima
del ritorno definitivo nello storico rione. Il concerto dei "Formula 3", un omaggio al loro geniale
autore Lucio Battisti, è alle ore 22,00 nella grande piazza Maria Ss. di
Anglona, prima dei tradizionali fuochi di piazza. Per la gioia dei giovani e
dei bambini, molta parte del paese è stato efficacemente illuminato, mentre
numerose giostre hanno fatto ritorno, occupando l'intera via dedicata ad Adolfo
Ferrara, proprio all'ingresso del centro abitato, dal rione Santiquaranta.
l.v.
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