Tursi - Dopo il positivo esperimento dello scorso anno, si replica l’Evento Presepe, organizzato dalla Pro Loco tursitana in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Parrocchia della Cattedrale. La rappresentazione del “presepe vivente” si svolgerà martedì 27 dicembre, dalle ore 18,00 alle 21,00, interamente nell’antico borgo della Rabatana. Per l’occasione il quartiere segnato dalla presenza arabo-saracena sarà rivitalizzato nei suoi più suggestivi locali, abitazioni, angoli, grotte, archi, con l’animazione di usi e costumi locali, tuttora avvertiti come fondamento di una tradizione ancora presente, nonostante il quasi totale abbandono forzato dagli anni settanta del Novecento, per una questione di sicurezza, rivelatasi nel tempo più ipotetica che reale. L’appuntamento, che ha coinvolto molti figuranti e collaboratori, si concluderà nella chiesa di Santa Maria Maggiore, dove è collocato il magnifico presepe in pietra del 1547-50, “del maestro Altobello Persio”, ha sentenziato appena il mese scorso anche l’on. Vittorio Sgarbi, in una visita memorabile. Questa iniziativa è la prima della rinnovata Pro Loco, la cui recentissima assemblea ha eletto l’arch. Giuseppe Cavallo nuovo presidente e Vincenzo Cavallo vice presidente, insieme con i dirigenti: Aldo Calcagno, Franca Di Tommaso, Maria Pia Gentile e Salvatore Martire. Leandro Verde
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